Atassia di Friedrich: Assistenti vocali per inclusione
Ecco come Flavio è riuscito con l’ausilio degli assistenti vocali a massimizzare e ottimizzare le sue capacità residue per comunicare con le altre persone.
Flavio è stato il primo utilizzatore del nostro servizio.
Flavio ha l’atassia di Friedrich che, attualmente, non gli permette di vedere e di utilizzare gli arti superiori. La voce è l’unico mezzo di comunicazione con le altre persone ed ha una parziale sordità.
Era alla ricerca di una soluzione semplice e confacente alle sue capacità residue perché le diverse tecnologie a sua disposizione non lo facilitavano nel relazionarsi con gli altri. La mamma in difficoltà nel trovare un supporto per risolvere le esigenze di Flavio si rivolse a Informatici senza Frontiere, che a loro volta coinvolsero TecnologicaMente inSuperAbili.
Insieme a Flavio abbiamo compreso le sue esigenze e i suoi fabbisogni e conseguentemente abbiamo individuato le caratteristiche che doveva avere il dispositivo. La scelta è ricaduta su uno smartphone. Il passo successivo è stato quello di configurare e personalizzare gli assistenti vocali Google Assistant e Bixby e le relative applicazioni con il coinvolgimento di Flavio.
La sua capacità di relazionarsi è migliorata moltissimo e l’averlo coinvolto lo ha stimolato a ricercare nuove app per soddisfare i suoi desideri. Oggi Flavio fa parte del nostro team e con lui abbiamo pianificato un incontro di un’ora e mezza alla settimana per fissare e risolvere eventuali problemi e attraverso WhatsApp rispondiamo ai suoi dubbi e ai suoi quesiti.