Nexxt è il modem Fastweb di ultima generazione con certificazione Wi-Fi 6 il quale ha integrato in se le funzioni di Amazon Echo con le quali è possibile, attraverso comandi vocali, gestire i dispositivi domotici installati nella propria abitazione ed eseguire tutte quelle azioni quotidiane, che ormai siamo abituati a fare con Amazon Echo quali accendere e spegnere le luci chiedere informazioni sul tempo, ascoltare la musica, gestire il proprio calendario e così via.

Il fatto di aver incorporato Echo nel modem permette di gestire le chiamate in entrata e in uscita della rete fissa. Per cui con il semplice comando “Alexa rispondi alla chiamata” è possibile conversare con la persona chiamante così come puoi chiedere di chiudere la chiamata attraverso il comando “Alexa chiudi la chiamata”.

Questa funzionalità è un’alternativa alla deviazione delle chiamate da rete fissa a quella mobile, se ci si trova a una distanza tale per cui l’altoparlante di Echo del modem Nexxt sia in grado di percepire il comando vocale. Se da un lato la deviazione della chiamata sullo smartphone elimina il vincolo di prossimità, dall’altro l’integrazione di Alexa nel modem Nexxt supera il limite di alcuni assistenti vocali dello smartphone di non poter chiudere la chiamata con la voce richiedendo, conseguentemente, l’uso degli arti superiori.

Tuttavia, la possibilità di deviare le chiamate sullo smartphone, eliminando il vincolo di prossimità al modem, presuppone che lo stesso smartphone sia dotato di dispositivi tali che consentano alla persona di utilizzare la voce al posto dello schermo tattile. Nel caso degli smartphone Android, attraverso l’app di Voice Access, che sarà oggetto di un prossimo articolo, è possibile gestire lo smartphone con la sola voce.

La gestione delle chiamate su rete fissa, nei vincoli precedentemente esposti, non solo migliora l’indipendenza e l’autonomia della persona, che non può utilizzare gli arti superiori, ma anche aumenta il livello di sicurezza all’interno dell’ambiente domestico. Quest’ultimo aspetto è di estrema importanza perché qualora una persona fosse sola in casa e avesse bisogno di assistenza potrebbe chiamare aiuto utilizzando la funzione di chiamata vocale disponibile nel dispositivo Echo di Fastweb Nexxt.

Inoltre, è possibile, sempre con l’ausilio della voce, gestire:

• l’abbonamento. Quindi, ad esempio, una persona può chiedere informazioni sul credito residuo, sullo stato dei pagamenti, sulla situazione delle fatture;
• la connessione per cui, ad esempio è possibile riavviare il dispositivo, gestire la rete Wi-Fi, controllare i dispositivi connessi, fare uno speed test della propria rete Wi-Fi.

Il dispositivo Fastweb Nexxt, quindi, è completamente gestibile, attraverso l’assistente vocale Alexa sia direttamente dal modem che da un qualsiasi altro dispositivo Amazon Echo presente in casa attraverso l’app My Fastweb. App che è disponibile anche sugli smartphone o tablet Android e iOS. Per Android valgono le considerazioni espresse precedentemente, ossia l’aver installato l’app Voice Access che consente di gestire lo smartphone con la voce; fattore determinante per una persona che non sia in grado di utilizzare gli arti superiori.

Un’ultima considerazione riguarda le difficoltà di tutti gli assistenti vocali di comprendere l’eloquio di una persona disartrica i quali, in relazione alla gravità della disartria, non potrebbero usufruire di questa opportunità e quindi di non poter perseguire obiettivi di indipendenza e autonomia.