Una giornata al mare di Novene
Anch’io, grazie alla comunità IO POSSO che, con la sua strutturata attrezzata, consente a persone con disabilità motorie, come la mia, di accedere al mare nella splendida cornice salentina di San Foca (Marina di Melendugno, Lecce).
Sono Novene e voglio raccontarvi una mia giornata al mare.
Passare una giornata al mare è un’esperienza piena di sfide, ma anche di gioia e di preziosi momenti di condivisione con i miei genitori e amici. Avendo la SMA1, condizione che non mi permette nessun movimento, è necessario avere un’attenzione particolare a ogni dettaglio per rendere l’esperienza al mare piacevole.
Una volta arrivata alla spiaggia attrezzata, oltre alla mia famiglia ci sono degli operatori che si preoccupano di garantire la mia sicurezza e il mio benessere durante l’intera giornata.
La mia situazione è tale per cui devo utilizzare un lettino a rotelle appositamente progettato per il terreno sabbioso, dotato di ruote più larghe e robuste. Questo mi consente di spostarmi sulla spiaggia in modo più agevole.
Dopo la scelta del costume da bagno da indossare, con discussione con la mamma su quale costume mettere, la giornata inizia con un’attenta preparazione: crema solare, cappellino per proteggere dal sole e un ombrellone per creare una zona d’ombra sono elementi essenziali per garantire una protezione adeguata dalla luce solare.
Finalmente, distesa sul lettino posso godermi il mare, il suono rilassante delle onde e l’aria salmastra che mia accarezza il viso.
In questo tepore in cui mi trovo giunge il momento del bagno in mare. Per lasciarmi cullare dalle onde del mare ho bisogno del supporto degli operatori e dei miei genitori per accompagnarmi in acqua.
Sento il dolce rumore delle onde che diventa sempre più intenso mentre percepisco il fresco abbraccio del mare sulla mia pelle che mi avvolge tutta mentre il sole accarezza il mio viso.
Sono immersa nell’acqua e nonostante le mie limitazioni motorie provo una sensazione di tranquillità e mi sento leggiadra.
Questi sono momenti di grande gioia perché sono libera.
Ora posso godermi un po’ di relax osservando la bellezza dell’ambiente circostante il mare e sentendo il vocio di felicità dei bambini in acqua. La compagnia e l’affetto di mamma, papà e di Candy la mia cagnolina rendono questa mia esperienza ancora più speciale e significativa.
Alla fine della giornata, mentre il sole si abbassa sull’orizzonte, lascio la spiaggia portando con me i ricordi di una giornata vissuta appieno nonostante le limitazioni imposte dalla SMA.